Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2014

PCT: approvato il DL 132/2014 – novità in materia di deposito digitale nelle procedure esecutive

Questo sabato mattina è decisamente pregno di novità per tutti i giuristi italiana poiché, come in realtà annunciato già da qualche giorno, il Presidente Napolitano – nella giornata di ieri – ha provveduto a firmare il D.L. 132/2014 che è stato prontamente pubblicato questa mattina in gazzetta ufficiale ( qui il testo completo ) Accanto ad una serie di riforme relative alla risoluzione alternativa del contenzioso, il decreto apporta importanti modifiche al sistema di instaurazione delle procedure esecutive, attraverso la modifica degli articoli 518, 543 e 557 del codice di procedura civile. I tre articoli, regolanti rispettivamente il pignoramento immobiliare, quello presso terzi e quello immobiliare, vengono innovati dall’art. 18 del D.L. 132/2014 con modalità – salva qualche differenza che analizzeremo nello specifico – sostanzialmente speculari. Il nuovo assetto della procedura di creazione del fascicolo dell’esecuzione, seguirà pertanto le seguenti fasi:      A)   

Notificazioni via PEC e attestazioni di conformità - Modelli

Vista la crescente esigenza di notificare via PEC atti analogici e digitali, inserisco di seguito i miei modelli di relata di notifica da utilizzarsi, quanto al primo, in caso di estrazione dell'atto o provvedimento digitale dai registri di cancelleria, quanto al secondo, in caso di scannerizzazione di un atto o provvedimento cartaceo da allegarsi al messaggio di PEC. In calce, infine, riporto il mio modello di attestazione di conformità da utilizzarsi in caso di stampa dei file digitali dai registri di cancelleria. Preciso che tale formule sono frutto di una elaborazione personale e quindi, in assenza di precise indicazioni normative sul testo dell'attestazione di conformità, debbono essere intese come mere indicazione di massima senza pretese di giustezza e/o completezza di alcun genere.  Ciascun Collega che deciderà di utilizzarle, quindi, lo farà - come è logico - a proprio rischio e pericolo e sotto propria responsabilità professionale. Da digitale a digit